Una meta-analisi che ha preso in considerazione dieci studi con un totale di 698.707 partecipanti ha mostrato che le diete a base vegetale erano associate a un minor rischio di malattie cardiovascolari incluse le malattie coronariche.
(Association between Plant-Based Dietary Patterns and Risk of Cardiovascular Disease: A Systematic Review and Meta-Analysis of Prospective Cohort Studies)
Le diete a base vegetale sono generalmente ad alto contenuto di cereali integrali, frutta, verdura, noci e legumi, tutti associati alla salute cardiovascolare. Questi alimenti vegetali sono a bassa densità energetica ma ricchi di fibre, vitamine, minerali e fitonutrienti.
È stato dimostrato che sono associati a peso favorevole, assetto glicemico e lipidico favorevole, pressione sanguigna e risultati infiammatori in studi clinici e osservazionali, tutti coinvolti nel processo aterosclerotico.
Le diete a base vegetale sono anche povere di grassi saturi, che possono portare a livelli di colesterolo sierici più bassi. Studi a lungo termine che hanno ridotto i grassi saturi nella dieta hanno mostrato una riduzione del rischio di eventi cardiovascolari combinati del 21%.
D'altra parte, diversi gruppi di alimenti animali sono stati costantemente associati a un aumento delle malattie cardiovascolari e dei suoi fattori di rischio.
Ciò è probabilmente dovuto all'alto contenuto di ferro eme nelle carni animali che può portare a infiammazioni, contribuendo all'insorgenza e alla progressione dell'arteriosclerosi.
Anche la colina e la L-carnitina degli alimenti animali vengono metabolizzate dai microbi intestinali per generare trimetilammina N-ossido, un metabolita che promuove l'aterosclerosi ed è associato ad un aumento dei rischi di malattie cardiovascolari.
Questo suggerisce che potrebbe essere necessario evitare o ridurre il consumo di alimenti di origine animale per ottenere gli effetti salutari per il cuore.
L'associazione dose-risposta suggerisce inoltre che anche senza una rigorosa restrizione degli alimenti di origine animale, un graduale passaggio da alimenti di origine animale a alimenti vegetali sani porterà probabilmente a benefici cardioprotettivi.
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